Videosorveglianza applicata all'antintrusione
solo i veri professionisti conoscono e sfruttano al meglio questa tecnologia ancora sottovalutata
- Si inserisce all’interno di un mercato mondiale in costante sviluppo ($20.000.000.000 nel 2019).
- Il settore mostrerà un tasso di crescita stimato del 90% nei prossimi 5 anni.
- Ha raggiunto una precisione del 98% nel riconoscimento di oggetti, pericoli e intrusioni.
- Potenzia o sostituisce le classiche tecnologie per la protezione perimetrale.
- Rappresenta il futuro della videosorveglianza.
Fonti: omdia.tech.informa.com; plimsoll.it;memoori.com
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No, non parlo dell’analisi video a bordo camera: parlo della vera analisi video, quella completa, sicura e basata su un know how maturato in 10 anni di test e installazioni in campo che ti permetterà di crescere in modo esponenziale.
Facciamo un po’ di chiarezza.
Lì fuori c’è chi crede che l’unica analisi video sia quella a bordo camera. Chi sostiene che questa tecnologia venga sviluppata unicamente in Cina e rappresenti il pericolo numero uno per la nostra privacy. E poi c’è chi la sottovaluta, si approccia con estrema superficialità e si lamenta quando, dopo averla installata (male) non funziona come dovrebbe. Infine, c’è chi reputa questa tecnologia troppo costosa, complessa e inadatta al 90% degli impianti di videosorveglianza (errata convinzione!).
C’è poi chi commette l’errore madornale di considerare l’analisi video una moda passeggera: l’analisi video si basa sulle reti neurali sviluppate da aziende di livello mondiale come Google, Facebook, Nvidia o dalle case automobilistiche che investono enormi capitali in questa tecnologia. Credi ancora che l’analisi video IDL possa essere una moda e che sia possibile tornare alle auto senza gli innumerevoli “optional” che facilitano e rendono sicura la nostra vita fino ad arrivare, tra qualche anno, alla guida completamente autonoma?
Da un lato questa confusione è un aspetto positivo, soprattutto per te.
Puoi ritenerti fortunato perché sarai tra i primi professionisti della videosorveglianza a conoscere, studiare e approfondire la nuova analisi video IDL: il futuro del nostro settore.
Questo significa che potrai cavalcare l’onda di un mercato in costante crescita e senza concorrenza, ma dovrai essere pronto. E dovrai essere veloce.
Chi sono e chi mi autorizza a parlare di Intelligent Deep Learning all’interno del settore videosorveglianza.
Marco Biancardi è l’amministratore delegato Anteklab, società di ingegneria focalizzata nello sviluppo e progettazione di prodotti ad alta tecnologia. La società, nata nei primi anni 80, fa il suo ingresso nel settore della videosorveglianza nel 2000 con il brand aylook, oggi riconosciuto come la prima soluzione di videosorveglianza con analisi video IDL e l’unica completamente integrata con i principali marchi antifurto.
La lungimiranza di Marco Biancardi, precursore della videosorveglianza IP e dell’analisi video in Italia, si sposa con le sue spiccate doti imprenditoriali. Marco è stato infatti il creatore di importanti iniziative rivolte a installatori e system integrator impegnati nella videosorveglianza:
- Aylook Experience: il vertice biennale della videosorveglianza.
- Exclusive Business Installer: il percorso di formazione più esclusivo e completo di Italia.
Ad oggi ben 110 aziende di installazione hanno conseguito e stanno conseguendo la certificazione E.B.I.
Curiosità su aylook: nel 2000 era una soluzione di videosorveglianza futuristica… e oggi lo è ancora di più.
Sviluppato e perfezionato da oltre 20 anni, aylook è una soluzione di videosorveglianza Made in Italy dotata di un software innovativo studiato per impedire i tentativi di effrazione prima ancora che il malintenzionato acceda nell’area sorvegliata.
In che modo ? L’intelligenza artificiale di tipo IDL e tutte le innovative funzioni che rendono inattaccabile la sicurezza marchiata aylook sono figlie di un potente algoritmo matematico che consente alle telecamere di diventare uno strumento di antintrusione con livelli di precisione straordinari. Tutto questo è possibile grazie all’intelligenza artificiale installata in aylook che è la stessa inserita nelle auto a guida autonoma: ti sei mai chiesto come riesce una macchina a riconoscere i pedoni, la segnaletica e gli ostacoli?
Le autovetture dotate di guida autonoma sfruttano sensori e telecamere, installati a bordo del veicolo, in grado di riconoscere gli oggetti esattamente come il nostro cervello riesce a distinguere una persona da un animale.
Ecco, questa stessa tecnologia, ormai tanto affidabile e a cui noi affidiamo la responsabilità delle nostre stesse vite, è entrata nel mondo della videosorveglianza e aylook ne è il più valido esempio, nonché il più stimato esponente.
Aylook è l’unica soluzione per videosorveglianza IP e analogica in grado di comunicare perfettamente, anche attraverso l’utilizzo di mappe grafiche, con sistemi di antintrusione, controllo accessi, lettura targhe, con cui è completamente integrato.
Il suo alto livello di compatibilità con tutte le tipologie e marchi di telecamere di videosorveglianza (IP megapixel, analogiche, PAL, AHD, TVI, CVI, termiche) e con gran parte delle centrali d’allarme presenti sul mercato, lo rende installabile anche in un impianto preesistente, evitando dunque all’utente e all’installatore/system integrator di dover cambiare le componenti dell’eventuale impianto di videosorveglianza (grazie all’analisi video IDL a bordo macchina qualsiasi telecamera presente può diventare intelligente) o dell’impianto antifurto già installati.
Cosa accadrà a Installatori e System Integrator nei prossimi 2 - 5 anni.
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- Tutti i produttori si fionderanno, e si stanno fiondando, su questa tecnologia, senza avere particolare esperienza in materia di video analisi. Questo causerà spesso piccole falle tecniche e incapacità nel risolvere i problemi riscontrati in campo poiché tali produttori si appoggiano completamente a terze parti (ti svelerò tutto durante la presentazione).
- I clienti finali, vedendola ormai ovunque, vorranno e pretenderanno che i tecnici installino nelle loro case e nelle loro aziende prodotti basati su intelligenza artificiale.
- System Integrator e Installatori dovranno essere abili, veloci e preparati nel comprendere e proporre l’analisi video neurale prestando particolare attenzione al produttore.
Ascolta le parole di chi ha implementato, testato e migliorato l’analisi video per la protezione perimetrale prima che diventasse un trend.
Come già accennato, aylook è una soluzione nata nel 2000 e già nel 2012 offriva, a bordo degli apparati, analisi video intelligente di alto livello.
Da allora il nostro scopo è stato uno soltanto: portare l’analisi video IDL ad una precisione del 98% e aumentare sempre più il livello di integrazione con i sistemi di antintrusione, antincendio, mappe grafiche, controllo accessi e lettura targhe.
Abbiamo costruito un vero e proprio “ecosistema” unico nel suo genere, il primo in assoluto ad essere sviluppato sulla base delle richieste e dei feedback dei nostri clienti, professionisti del settore security.
L’analisi video IDL di aylook è quindi studiata appositamente per fungere da allarme perimetrale. Ogni algoritmo è stato creato, allenato e migliorato per controllare i perimetrali esterni di abitazioni, aziende, zone industriali, ecc.
Adesso non ti resta che scegliere
Puoi decidere di continuare ad ignorare l’analisi video, utilizzare quella che hai sempre utilizzato o rischiare di scegliere un’analisi video inadatta al tuo scopo, perdendo quindi una grossa opportunità di business…
…oppure puoi essere tra i primi a cavalcare l’onda del mercato e conoscere tutto quello che c’è da sapere sulla vera analisi video IDL che potenzia i sistemi d’allarme perimetrale, rimanendo in netto vantaggio per almeno i prossimi 5 anni e rispondendo appieno alla richiesta dei clienti. Per iniziare ti basteranno 45 minuti.
Cosa scoprirai durante la presentazione online della nuova analisi video IDL antintrusione:
- Quali sono le caratteristiche e le funzioni imprescindibili che un’analisi video deve avere per diventare un vero allarme perimetrale (e ti assicuro che le troverai solo in alcune delle analisi disponibili sul mercato).
- Perché uno stesso algoritmo può essere più o meno performante in base a quanto viene allenato, perché uno stesso filtro può essere più o meno preciso e perché una determinata situazione può richiedere un’analisi piuttosto che un’altra similare.
- La prova inconfutabile del fallimento delle aziende che non saranno in grado di installare l’analisi video, ma che continueranno a proporre soluzioni ormai obsolete o instabili: in pratica continueranno ad utilizzare il “Nokia 3310” mentre il mercato è in mano agli smartphone.
- Perché è decisivo avvalersi di un produttore che sia un VERO partner e non un semplice fornitore (piccolo spoiler: il giusto produttore allena giornalmente l’algoritmo affinché risolva per sempre ogni eventuale problema segnalato dal SINGOLO cliente).
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